La Spezia, 20 settembre 2025.

Si è svolta il 20 settembre 2025 a La Spezia la 6° edizione dell’evento “ A.E.R.A. per Pelagos ″ in corrispondenza della 26° firma del trattato per l’istituzione del Parco Pelagico Alto Mar Tirreno.

A.E.R.A., Associazione Europea Rotary per l’Ambiente, è una Associazione che opera per promuovere la tutela e la conoscenza dell’ambiente in Italia attribuendo anche Borse di Studio a Biologi Marini.

La tematica specifica di indagine di quest’anno era “ Pelagos : le mutazioni ambientali e faunistiche del Parco Pelagico. Le influenze sul sistema da parte di fattori esterni”.

Il Convegno è stato preceduto in mattinata da una interessantissima visita ai Centri Tecnici di alta specializzazione di Luni (Sarzana) della Marina Militare e della Guardia Costiera.

Dopo aver visto un bellissimo video su tutte le attività svolte, la visita si è concentrata su due diversi ambiti, quello di Saguarcost, base aeromobili – Nucleo Aereo e Sezione Volo Elicotteri della Guardia Costiera di Sarzana e poi a Maristaeli, Base Elicotteri della Marina Militare di Sarzana.

La Base elicotterista della Guardia Costiera di Sarzana SUGUARCOST è stata costituita nel 1993 ed agisce su tutto il territorio nazionale.

Ha una funzione operativa essenzialmente di soccorso marino ed in questo periodo storico opera anche in soccorso dei migranti con circa ben 1.000 recuperi al giorno eseguiti sia con elicotteri che con gommoni.

Si è poi passati alla visita della Base della Marina Militare – MARISTAELI

Oltre a vedere gli elicotteri che poi agiscono nelle operazioni abbiamo potuto osservare un simulatore di volo per gli elicotteri di altissima tecnologia e dai costi elevatissimi.

Interessanti anche tutte le stanze operative a terra con strumentazioni e computer che permettono agli operatori e ai piloti di agire e coordinarsi nelle varie fasi del volo.


Al pomeriggio i partecipanti si sono spostati per il Convegno vero e proprio nella Sala Congressi del Circolo Ufficiali della Marina Militare di La Spezia.

L’Ing. Pietro Freschi, Presidente di A.E.R.A. oltre a salutare i presenti, ha ricordato la storia del Progetto Pelagos che ha avuto come protagonisti Il Rotary Club di Monaco, vari Club Rotary e A.E.R.A., l’Associazione Europea Rotary per l’Ambiente.

Molti i saluti, sia istituzionali che quelli dei vari Presidenti di Club Rotary che hanno supportato l’iniziativa.

Si è entrati quindi nella parte specifica del convegno con le relazioni delle ricercatrici biologhe che hanno vinto la borsa di Studio e che ha avuto come tema centrale quest’anno lo studio scientifico dei comportamenti delle tartarughe Caretta caretta.

Il Prof. Nicola Pasquino, Università di Napoli Federico II, Presidente della commissione aggiudicatrice e Presidente Comitato Scientifico Centro-Sud di A.E.R.A., ha spiegato i criteri che hanno indirizzato la scelta dei vincitori improntati su argomentazioni di tipo scientifico.

Prof. Nicola Pasquino

Quest’anno, dopo le edizioni precedenti della Borsa con studi essenzialmente sulla vita dei cetacei, si è passati all’analisi di questi affascinanti animali, le tartarughe Caretta caretta, che stanno animando ora anche i nostri mari.

La Dott.ssa Erica Stoppa e la Dott.ssa Eleonora Pignata, con la Dott.ssa Francesca Salvioli, hanno spiegato che il loro lavoro eseguito anche con la Dott.ssa Elena Fontanesi non è stato solo di ricerca scientifica e di monitoraggio, ma hanno cercato di coinvolgere le comunità locali, i giovani e le varie Associazioni presenti sul territorio.

L’abstract della tesi è presente sul sito www.aera.it

Dott.ssa Francesca Salvioli (sopra)

Dott.ssa Erica Stoppa (sopra)

Dott.ssa Eleonora Pignata

La tartaruga Caretta caretta, dopo anni di calo numerico di presenze nei nostri mari, è ritornata a nidificare in più aree non solo al Sud Italia ma anche in vari ambiti marini al Nord.

Il ruolo della tartaruga Caretta caretta è nevralgico per i nostri mari e può essere definito come quello di un ombrello della salvaguardia ambientale.

Molte sono le pressioni e i rischi per la riuscita della nidificazione e della schiusa delle tartarughe che alla fine portano un esemplare su cento a vita reale completa.

Divulgazione e conoscenza della tematica sono alla base del lavoro svolto, non solo con le Associazioni del territorio e le scuole, ma anche con questionari sulla popolazione.

Sono seguite poi diverse relazioni come quella della Prof.ssa Paola Picco insieme al Dott. Luca Repetti dell’Istituto Idrografico della Marina – Genova sulle attività oceanografiche dell’Istituto Idrografico nel Mar Ligure.

Prof.ssa Paola Picco

La relatrice ha introdotto le misure mareografiche, gli studi delle variazioni del livello del mare, le strumentazioni per le misure oceanografiche e il programma SWIM-LIG.

Il C.V. Michele Rossano, Capo Servizio operativo-Capitaneria di Porto di La Spezia, ci ha relazionato invece sugli aspetti di monitoraggio delle acque e dei cetacei nell’alto Mar Tirreno.

C.V. Michele Rossano

Don Andrea Ciucci, Segretario Generale Pontificia Accademia per la Vita, ci ha posto poi delle riflessioni sull’importante tematica dell’intelligenza umana-animale e l’intelligenza artificiale ricordandoci di quanta ossessione ci sia nel cercare di emulare l’intelligenza umana.

Un intervento che ha molto colpito ed entusiasmato il pubblico presente.

Don Andrea Ciucci

Il Prof. Enzo Pranzini, Ordinario dell’Università di Firenze, ci ha intrattenuto su quanto ha influito e stia influendo l’impatto umano sulle nostre coste creando fenomeni di erosione.

La sabbia, ricorda il prof. Pranzini, è fondamentale e sempre più ricercata e costosa e crea un mercato illegale nel mondo che è il terzo per giro di affari.

Prof. Enzo Pranzini

Il Dott. Luigi Martella di ARPAL, Genova – Settore Qualità Acqua Levante, ha parlato dei cambiamenti climatici e delle temperature dell’acqua marina. Ha ricordato anche l’importante banca dati su questi temi che ARPAL ha creato e che in rete a disposizione di tutti.

Dott. Luigi Martella

Molto interessante la prospettiva della Dott.ssa Giulia Calogero dell’Area Marina Protetta di Bergeggi sui vantaggi e gli scopi di un’area marina come questa, che è la seconda più piccola in Italia.

Vantaggi che vanno a favore della tutela dell’ambiente ma anche del turismo.

Dott.ssa Giulia Calogero

L’Ing. Paolo Tazzini, Ceo e Founder di Yachtalia, ci ha relazionato sui processi post-vendita in ambito nautico mentre l’Avv. Antonio Marchesi, in rappresentanza di IYFR, ha ricordato le loro varie iniziative fatte a sostegno dell’ambiente e dei mari.

Ing Paolo Tazzini

Avv. Paolo Marchesi

Molto tecnico e illuminante come sempre l’intervento finale del Prof. Marcello Magaldi, CNR – Istituto Scienze Marine – La Spezia, che ha ricordato l’innalzamento delle temperature del mare ma anche gli interessi economici e geopolitici dell’Artico con la creazione di nuove rotte marittime e la contesa delle terre rare con varie Nazioni in lotta per accaparrarsele.

Conclude il Prof. Magaldi interrogandosi sul ruolo che l’Italia, membro del Consiglio Artico, potrà avere sia in termini politici, di sicurezza e opportunità.

 

Prof. Marcello Magaldi

Dopo i consueti omaggi Rotariani e la consegna della Borsa di Studio per le biologhe i partecipanti si sono spostati presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare di La Spezia con la cena di gala e una straordinaria torta rotariana di grande bontà ed effetto.

Le Borsiste e l’Assessore Guerri del Comune di La Spezia

I Presidenti dei Rotary Club Patrocinatori presenti al Convegno

Un evento anche quest’anno che ha raccolto un grande pubblico, relatori importanti e un successo rilevante, anche comunicativo, di divulgazione di queste tematiche.